Certificazioni ambientali per le imprese e i prodotti di pulizia

L’aumentata sensibilità dell’opinione pubblica verso i temi ambientali continua ad influire sulla gestione aziendale e il marketing delle imprese. Definirsi ecologici non basta: le certificazioni e le etichette per la salvaguardia dell'ambiente.

29 SET 2011 · Tempo di lettura: min.
Accertarsi che la propria attività non è pregiudizievole per la salute e per l’ambiente è senz’altro un buon argomento per i propri dipendenti e per la comunicazione ai clienti.

L’aumentata sensibilità dell’opinione pubblica verso i temi ambientali continua ad influire sulla gestione aziendale e il marketing delle imprese. Anche nel settore delle pulizie le aziende iniziano a denominarsi con epiteti ecologici, sostenibili e vantano l’uso di prodotti di pulizia ecologici.

Uno studio sul comportamento dei consumatori nei confronti dei prodotti ecologici, condotto a livello internazionale (The Green Brands Study 2010 - WPP companies Cohn & Wolfe) ha evidenziato la crescente tendenza dei consumatori ad acquistare prodotti etichettati come sostenibili e/o ecologici. In generale la media è del 30% del target, anche se in Paesi come Francia e Germana si registrano picchi del 63%.

Le imprese possono attrezzarsi in vari modi per certificare e comunicare il loro impegno per la salvaguardia ambientale. Le più importanti sono le certificazioni ISO e l’Ecolabel dell’Unione europea.

La certificazione UNI EN ISO 14001:2004 riguarda i “sistemi di gestione ambientale” e dimostra che l’impresa certificata utilizza un sistema di gestione che controlla o limita l’impatto ambientale della propria attività. La certificazione ISO 14001 non è una certificazione che può essere conferita ai prodotti ma solo alle imprese. In Italia 13.447 imprese hanno ricevuto la certificazione ISO 14001, che a sua volta può essere specificata a seconda dell’ambito di gestione di rilevanza.

L’ECOLABEL è un’etichetta rilasciata dall’unione europea che certifica che un determinato prodotto di pulizia ha un ridotto impatto sulle acque e che non contiene sostanze pericolose, che è biodegradabile. Lo scopo dell’Ecolabel per i prodotti di pulizia non è quello di certificare che l’origine del prodotto sia ecologica ma che dalla produzione, l’utilizzo e smaltimento non non deriva un pregiudizio per la salute e per l’ambiente.

Le imprese di pulizie che si definiscono amiche dell’ambiente o ecologiche, dovrebbero poter documentare di avere alcun tipo di certificazione a riguardo perché ricevere questi attestati di qualità e di sostenibilità ambientale serve per dimostrare l’eccellenza dell’azienda e aiuta nel marketing promovendo la responsabilità d’impresa.  Allo stesso tempo, accertarsi che la propria attività non è pregiudizievole per la salute e per l’ambiente è senz’altro un buon argomento per i propri dipendenti e per la comunicazione ai clienti.

Lascia un commento

ultimi articoli su consigli per la pulizia