Quattro consigli per evitare che il lavandino s’intasi

Per quanto eliminiamo i rifiuti dei nostri piatti, c'è sempre qualcosa che va a finire nel tubo di scarico.

14 DIC 2015 · Tempo di lettura: min.
Quattro consigli per evitare che il lavandino s’intasi

A chi non si è mai intasato il lavandino? L'uso quotidiano e costante a cui è sottoposto rende quasi impossibile che non succeda in qualche momento. Per quanto eliminiamo i rifiuti dei nostri piatti, c'è sempre qualche residuo che filtra e questo fa che l'acqua non scorra come dovrebbe.

Proprio per questo motivo è importante che seguiamo ogni giorno una serie di linee guida per evitare, per quanto possibile, che le condutture si tappino di nuovo.

Eccovi qui quattro consigli per evitare l'intasamento del nostro lavandino.

Niente olio

Anche se si tratta di un po' d'olio che scoliamo da una piccola scatola di latta, il grasso che filtra attraverso i tubi del lavandino rimane attaccato alle pareti quindi probabilmente il cibo rimarrà attaccato. La conseguenza più diretta è che inizi a emanare cattivi odori. Inoltre è più che probabile che, col tempo, il lavello si intasi di nuovo perché il cibo è attaccato alle pareti del tubo. Si consiglia di conservare l'olio in una bottiglia di plastica e portarlo al centro di riciclaggio.

Cibo: totalmente vietato

Anche se può sembrare ovvio, ricordiamolo: niente cibo nel lavandino. È necessario rimuovere tutte le tracce di cibo dai piatti e dagli altri utensili da cucina utilizzati, per quanto piccoli. Anche se piccole quantità non comporteranno l'intasamento del lavello, emetteranno odori.

La carta da cucina

I tovaglioli di carta possono accumularsi e intasare il lavandino. Anche se si tratta di piccoli pezzi, si devono gettare via.

Le sostanze chimiche

I tubi del nostro lavandino non sono il posto giusto per sbarazzarsi dei resti di vernice, pittura a tempera e solventi, così come qualsiasi liquido o chimico che stiamo utilizzando a casa (smalto per unghie, cera, etc). Anche se la quantità di residui è minima, è meglio metterla in un vaso o in una bottiglia e portarla al centro di riciclaggio. Oltre a non intasare il nostro lavello, evitiamo d'inquinare il nostro ambiente.

Seguendo questi consigli riusciremo a minimizzare, in maniera significativa, il rischio di intasare il lavello. Oltre a evitare il disagio, riusciremo a mantenere il nostro lavandino pulito e ad evitare cattivi odori.

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