Ultime tendenze e forme di sostenibilità nelle pulizie

Anche le imprese di pulizie si evolvono verso la salvaguardia dell'ambiente

3 OTT 2012 · Tempo di lettura: min.
Ultime tendenze e forme di sostenibilità nelle pulizie

Nel corso degli ultimi anni le problematiche legate alla salute dell'ambiente hanno riguardato ogni settore della produzione con il risultato che ogni anno si effettua almeno un bilancio sulle novità e le ultime tendenze delle forme di sostenibilità.

Gli ultimi dati arrivano dal settore delle pulizie, essendosi da poco conclusa la ricerca “Pulire" condotta da GfK Eurisko a cui ha aderito Assocasa (Associazione Nazionale Detergenti e Specialità per l'Industria e per la Casa), relativa alla domanda di prodotti ecologici nell'ambito delle pulizie degli ambienti. La ricerca ha avuto come protagoniste ben 106 imprese di pulizia private ed istituzioni pubbliche, dando dei risultati davvero sorprendenti in senso positivo, in quanto rivelano una forte attenzione, da entrambe le parti (pubbliche e private) nel considerare la sostenibilità dei prodotti di pulizia (industriale o professionale) come primo criterio che guida la scelta del prodotto per effettuare, appunto, la pulizia dello spazio in questione: il mercato della detergenza in generale vedrebbe operatori del settore e clienti sempre più orientati ad agire in maniera responsabile, tanto da prevedere nei prossimi 2 anni un'impennata della domanda di detergenti ecologici.

Sempre più imprese di pulizia, inoltre, hanno aderito al Charter A.I.S.E, un programma a carattere volontario per la pulizia sostenibile che ha come obiettivo quello di proporre il miglioramento continuo delle forme di sostenibilità per i settori industriali, intendendo il miglioramento come un concetto applicabile a tutti quelli che vengono considerati gli stadi del ciclo di vita di un prodotto e che si fonda sui tre pilastri universali della sostenibilità (Sociale-Ambientale-Economico).

In base a questa nuova tendenza è cresciuta la domanda di formazione da parte delle imprese di pulizia stesse, le quali contattano Assocasa per svolgere seminari con i propri dipendenti e sensibilizzarli maggiormente alle tematiche suddette, a cui l'associazione ha positivamente risposto pianificando due tipi di corso:

  • Il primo corso di formazione riguarda la legislazione per i detersivi ed i prodotti per la manutenzione.
  • Il secondo corso di formazione riguarda la legislazione specifica per i biocidi.

Possono presentare domanda tutte le imprese (sia fornitrici che richiedenti il servizio di pulizia) presenti sul territorio nazionale, ma non le estere, in quanto la legislazione in materia varia da paese in paese, è infatti auspicabile che la Comunità Europea proponga in tal senso una normativa unica per promuovere un'agire consapevole da parte di tutti gli stati. È possibile fare richiesta compilando una scheda di iscrizione scaricabile direttamente dal sito ufficiale di Assocasa.

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